Conferenze
27 novembre 2024
Scoprire la Lugano del Rinascimento attraverso la storia di Santa Maria degli Angeli
La Città di Lugano valorizza la storia del convento e della chiesa di Santa Maria degli Angeli con una pubblicazione, una mostra e diversi eventi. A partire dal 19 novembre il Giardino Belvedere ospiterà l’esposizione Cosa c’era a Lugano prima del LAC?, mentre il volume Il Libro della fibbia. Storia del convento di Santa Maria degli Angeli verrà presentato lunedì 9 dicembre alle 18.00 nella chiesa di Santa Maria degli Angeli.
Dopo aver dedicato un libro al castello sforzesco che sorgeva fino al 1517 nell’area dove oggi c’è Villa Ciani, la Divisione cultura della Città di Lugano ha concentrato le ricerche storiche su un altro luogo simbolico del Rinascimento luganese: il convento francescano di Santa Maria degli Angeli. Alla fugace storia del castello, scomparso in meno di un ventennio dopo essere passato sotto il dominio francese e poi assediato e distrutto dai Confederati, si affianca uno studio su un’area cittadina, quella dove da 10 anni sorge il LAC, che nell’arco di 500 anni ha attraversato numerose vicissitudini e trasformazioni.
«A 10 anni dall’inaugurazione del LAC ed esattamente 500 anni dal termine del cantiere di Santa Maria degli Angeli, desideriamo raccontare alle cittadine e ai cittadini la storia di Lugano attraverso un luogo che ha contribuito a definire la nostra identità culturale. Una mostra all’aperto, un ciclo di conferenze e la pubblicazione di un libro ci sono parsi i migliori strumenti per avvicinare gli interessati» ha dichiarato il Vicesindaco e Capodicastero cultura, sport ed eventi Roberto Badaracco.
Si inaugura così la seconda e ultima tappa del progetto “Lugano nel Rinascimento” che, muovendosi contemporaneamente sul binario della ricerca scientifica e su quello della divulgazione, intende valorizzare i beni artistici e architettonici di una stagione culturalmente fondamentale anche per l’identità della Svizzera italiana.
A partire dal 19 novembre e fino alla metà di febbraio del 2025 presso il Giardino Belvedere sarà possibile vedere l’esposizione Cosa c’era a Lugano prima del LAC?, una serie di pannelli illustranti la storia di quell’area negli ultimi 500 anni. Per rendere più immediato l’incontro con il passato, sono state realizzate alcune tavole di ricostruzioni storiche, accuratamente documentate e di grande impatto emotivo, in collaborazione con lo studio grafico Inklink.
Il volume Il Libro della fibbia. Storia del convento di Santa Maria degli Angeli verrà presentato lunedì 9 dicembre alle 18.00 nella chiesa di Santa Maria degli Angeli. La pubblicazione, di oltre 500 pagine, contiene la trascrizione integrale del manoscritto che racconta tre secoli di storia del convento e della comunità a esso legata, noto appunto come Libro della fibbia, e ben nove contributi scientifici per conoscere la storia del convento dal punto di vista storico, economico, architettonico, artistico, musicale, ma anche della vita quotidiana. La comunità religiosa di Santa Maria degli Angeli ha infatti esercitato per più di tre secoli un profondo influsso sulle dinamiche comunitarie luganesi, e non soltanto in senso religioso, ma anche economico, artistico e culturale, accompagnando il borgo attraverso gli anni di passaggio alla Confederazione.
Paolo Ostinelli e Antonietta Moretti contestualizzano così l’arrivo dei frati osservanti a Lugano in un’epoca di grandi stravolgimenti sociali e politici, mentre Roberta Ramella e Riccardo Bergossi affrontano nei loro rispettivi contributi la storia architettonica del convento, dalla sua costruzione secondo il cosiddetto modello “bernardiniano”, che accomunava le fondazioni lombarde, fino alla sua trasformazione in albergo dopo la soppressione avvenuta nel 1848. Lara Calderari presenta alcune opere d’arte realizzate per il convento luganese, sottolineandone la relazione con gli ambienti più attivi del rinnovamento religioso e artistico lombardo, mentre Pietro Montorfani, Giovanni Conti e Francesco Cerea indagano aspetti inerenti alla vita nel convento: la biblioteca, la musica e i rapporti con le autorità elvetiche. Infine Damiano Robbiani introduce la trascrizione del Libro della fibbia con un testo sull’economia della carità – tra donazioni, legati e questue – che ha garantito più di tre secoli di presenza operosa dell’Osservanza francescana sulle sponde del Ceresio.
Ciclo di conferenze e presentazioni
Un ciclo di cinque incontri incentrato sul convento di Santa Maria degli Angeli e dedicato all’arte e all’architettura del periodo, realizzato in collaborazione con LAC Lugano Arte e Cultura nell’ambito di LACedu, prenderà il via lunedì 9 dicembre con la presentazione del volume Il Libro della fibbia. Storia del convento di Santa Maria degli Angeli. Sabato 18 gennaio 2025 una conferenza di Lara Calderari sarà dedicata alle eccezionali testimonianze di arte rinascimentale conservate nell’antico complesso conventuale e si soffermerà, in particolare, sull’attività artistica di Bernardino Luini a Lugano. Seguirà il 29 gennaio un incontro con gli storici dell’architettura Roberta Ramella e Riccardo Bergossi sulla storia degli edifici conventuali, dalle origini fino alla costruzione dell’Hôtel du Parc di Giacomo Ciani nel 1855. Un quarto incontro, previsto il 10 febbraio, si addentrerà nella quotidianità del convento, approfondendo i temi della cultura libraria e delle pratiche caritative, che contribuivano al sostentamento culturale e materiale dei frati. Chiuderà la serie di incontri una conferenza-concerto curata da Giovanni Conti, la quale il 22 marzo farà risuonare ancora una volta nella chiesa di Santa Maria degli Angeli le antiche melodie gregoriane che hanno ritmato per secoli la vita spirituale del convento.
Il Libro della fibbia. Storia del convento di Santa Maria degli Angeli
Lunedì 9 dicembre 2024, ore 18, Chiesa di Santa Maria degli Angeli
Presentazione del nuovo volume della collana Pagine storiche luganesi.
Saluti delle autorità comunali e religiose
Interventi di Paolo Ostinelli (Università di Zurigo) e di Michele Pellegrini (Università di Siena)
Dietro le quinte di un capolavoro. Bernardino Luini a Lugano
Sabato 18 gennaio 2025, ore 11, LAC, Hall
Conferenza di Lara Calderari, storica dell’arte e autrice del volume Il Rinascimento a Lugano
Da convento a hotel: architettura del convento di Santa Maria degli Angeli
Mercoledì 29 gennaio 2025, ore 18, LAC, Sala 4
Conferenza di Roberta Ramella, architetta e storica dell’architettura, e Riccardo Bergossi, architetto e storico dell’architettura
Cultura e carità: vita quotidiana in convento
Lunedì 10 febbraio 2025, ore 18, LAC, Sala Refettorio
Conferenza di Damiano Robbiani, collaboratore scientifico Divisione cultura Città di Lugano, e Pietro Montorfani, responsabile della Biblioteca Salita dei Frati
I libri corali di Santa Maria degli Angeli
Sabato 22 marzo 2025, ore 15.30, Chiesa di Santa Maria degli Angeli
Conferenza e concerto di canti gregoriani a cura di Giovanni Conti, musicologo e gregorianista
Dopo aver dedicato un libro al castello sforzesco che sorgeva fino al 1517 nell’area dove oggi c’è Villa Ciani, la Divisione cultura della Città di Lugano ha concentrato le ricerche storiche su un altro luogo simbolico del Rinascimento luganese: il convento francescano di Santa Maria degli Angeli. Alla fugace storia del castello, scomparso in meno di un ventennio dopo essere passato sotto il dominio francese e poi assediato e distrutto dai Confederati, si affianca uno studio su un’area cittadina, quella dove da 10 anni sorge il LAC, che nell’arco di 500 anni ha attraversato numerose vicissitudini e trasformazioni.
«A 10 anni dall’inaugurazione del LAC ed esattamente 500 anni dal termine del cantiere di Santa Maria degli Angeli, desideriamo raccontare alle cittadine e ai cittadini la storia di Lugano attraverso un luogo che ha contribuito a definire la nostra identità culturale. Una mostra all’aperto, un ciclo di conferenze e la pubblicazione di un libro ci sono parsi i migliori strumenti per avvicinare gli interessati» ha dichiarato il Vicesindaco e Capodicastero cultura, sport ed eventi Roberto Badaracco.
Si inaugura così la seconda e ultima tappa del progetto “Lugano nel Rinascimento” che, muovendosi contemporaneamente sul binario della ricerca scientifica e su quello della divulgazione, intende valorizzare i beni artistici e architettonici di una stagione culturalmente fondamentale anche per l’identità della Svizzera italiana.
A partire dal 19 novembre e fino alla metà di febbraio del 2025 presso il Giardino Belvedere sarà possibile vedere l’esposizione Cosa c’era a Lugano prima del LAC?, una serie di pannelli illustranti la storia di quell’area negli ultimi 500 anni. Per rendere più immediato l’incontro con il passato, sono state realizzate alcune tavole di ricostruzioni storiche, accuratamente documentate e di grande impatto emotivo, in collaborazione con lo studio grafico Inklink.
Il volume Il Libro della fibbia. Storia del convento di Santa Maria degli Angeli verrà presentato lunedì 9 dicembre alle 18.00 nella chiesa di Santa Maria degli Angeli. La pubblicazione, di oltre 500 pagine, contiene la trascrizione integrale del manoscritto che racconta tre secoli di storia del convento e della comunità a esso legata, noto appunto come Libro della fibbia, e ben nove contributi scientifici per conoscere la storia del convento dal punto di vista storico, economico, architettonico, artistico, musicale, ma anche della vita quotidiana. La comunità religiosa di Santa Maria degli Angeli ha infatti esercitato per più di tre secoli un profondo influsso sulle dinamiche comunitarie luganesi, e non soltanto in senso religioso, ma anche economico, artistico e culturale, accompagnando il borgo attraverso gli anni di passaggio alla Confederazione.
Paolo Ostinelli e Antonietta Moretti contestualizzano così l’arrivo dei frati osservanti a Lugano in un’epoca di grandi stravolgimenti sociali e politici, mentre Roberta Ramella e Riccardo Bergossi affrontano nei loro rispettivi contributi la storia architettonica del convento, dalla sua costruzione secondo il cosiddetto modello “bernardiniano”, che accomunava le fondazioni lombarde, fino alla sua trasformazione in albergo dopo la soppressione avvenuta nel 1848. Lara Calderari presenta alcune opere d’arte realizzate per il convento luganese, sottolineandone la relazione con gli ambienti più attivi del rinnovamento religioso e artistico lombardo, mentre Pietro Montorfani, Giovanni Conti e Francesco Cerea indagano aspetti inerenti alla vita nel convento: la biblioteca, la musica e i rapporti con le autorità elvetiche. Infine Damiano Robbiani introduce la trascrizione del Libro della fibbia con un testo sull’economia della carità – tra donazioni, legati e questue – che ha garantito più di tre secoli di presenza operosa dell’Osservanza francescana sulle sponde del Ceresio.
Ciclo di conferenze e presentazioni
Un ciclo di cinque incontri incentrato sul convento di Santa Maria degli Angeli e dedicato all’arte e all’architettura del periodo, realizzato in collaborazione con LAC Lugano Arte e Cultura nell’ambito di LACedu, prenderà il via lunedì 9 dicembre con la presentazione del volume Il Libro della fibbia. Storia del convento di Santa Maria degli Angeli. Sabato 18 gennaio 2025 una conferenza di Lara Calderari sarà dedicata alle eccezionali testimonianze di arte rinascimentale conservate nell’antico complesso conventuale e si soffermerà, in particolare, sull’attività artistica di Bernardino Luini a Lugano. Seguirà il 29 gennaio un incontro con gli storici dell’architettura Roberta Ramella e Riccardo Bergossi sulla storia degli edifici conventuali, dalle origini fino alla costruzione dell’Hôtel du Parc di Giacomo Ciani nel 1855. Un quarto incontro, previsto il 10 febbraio, si addentrerà nella quotidianità del convento, approfondendo i temi della cultura libraria e delle pratiche caritative, che contribuivano al sostentamento culturale e materiale dei frati. Chiuderà la serie di incontri una conferenza-concerto curata da Giovanni Conti, la quale il 22 marzo farà risuonare ancora una volta nella chiesa di Santa Maria degli Angeli le antiche melodie gregoriane che hanno ritmato per secoli la vita spirituale del convento.
Il Libro della fibbia. Storia del convento di Santa Maria degli Angeli
Lunedì 9 dicembre 2024, ore 18, Chiesa di Santa Maria degli Angeli
Presentazione del nuovo volume della collana Pagine storiche luganesi.
Saluti delle autorità comunali e religiose
Interventi di Paolo Ostinelli (Università di Zurigo) e di Michele Pellegrini (Università di Siena)
Dietro le quinte di un capolavoro. Bernardino Luini a Lugano
Sabato 18 gennaio 2025, ore 11, LAC, Hall
Conferenza di Lara Calderari, storica dell’arte e autrice del volume Il Rinascimento a Lugano
Da convento a hotel: architettura del convento di Santa Maria degli Angeli
Mercoledì 29 gennaio 2025, ore 18, LAC, Sala 4
Conferenza di Roberta Ramella, architetta e storica dell’architettura, e Riccardo Bergossi, architetto e storico dell’architettura
Cultura e carità: vita quotidiana in convento
Lunedì 10 febbraio 2025, ore 18, LAC, Sala Refettorio
Conferenza di Damiano Robbiani, collaboratore scientifico Divisione cultura Città di Lugano, e Pietro Montorfani, responsabile della Biblioteca Salita dei Frati
I libri corali di Santa Maria degli Angeli
Sabato 22 marzo 2025, ore 15.30, Chiesa di Santa Maria degli Angeli
Conferenza e concerto di canti gregoriani a cura di Giovanni Conti, musicologo e gregorianista