GIUSEPPE AMADIO confessa d'aver ricevuto dal nobile Don STEFANO RIVA, tesoriere della Ven. Confraternita del S. Sacramento, Lire 37 Cantonali, a saldo dell'affitto delle stanze dell'Arca, che gode NATALE BIANCHI, sagrestano di detta Confraternita.
21 giugno 1822