LUIGI AMADIO, Arciprete, confessa d'aver ricevuto da Don STEFANO RIVA, caneparo della Ven. Confraternita del S. Sacramento, Lire 37, per conto di PIETRO SGOIFO, sagrestano della medesima, e ciò per l'affitto delle stanze da lui godute nella così detta Arca.
14 ottobre 1825