Prigioniera d'amore
1888-1914
- Tipologia
- scultura
- Numero d'inventario
- Numero:
- 987
- Inventario:
- CCL
- Sezione
- Lugano - Lugano
- Indirizzo
- Villa Ciani
- Autore
- Raimondo Pereda
- Dimensioni
- Unità di misura:
- cm
- Altezza:
- 190
- Larghezza:
- 65
- Profondità:
- 60
- Modalità di acquisizione
- Opera acquisita nel 1914 dalla Commissione del Museo Caccia.
- Descrizione fisica
- La Prigioniera d'amore, scolpita nel 1888, è l'opera più famosa e premiata di Raimondo Pereda, severo e reazionario scultore di ritratti e opere funerarie. Con raffinata maestria, l'artista scolpisce una giovane donna avvolta da un velo sottile, trattenuto da un piccolo Amorino sopra il capo. L’opera, emblema del gusto tardo ottocentesco, unisce sensualità e simbolismo: l’amore è una forza dolce ma vincolante, che incatena senza costrizione. La morbida resa del marmo, la purezza delle forme e l’equilibrio della composizione esaltano la delicatezza emotiva del soggetto, sospeso tra abbandono e desiderio.
- Fonti collegate
- Verbali Museo Caccia 14.2.1914 / 27.9.1917.
- Bibliografia
- Rudy Chiappini, Simone Soldini, Opere della Città di Lugano. La collezione. Dipinti e sculture, Lugano 1998, p. 213.
- Materia e tecnica
- Marmo
- Responsabilità
- Data compilazione:
- 02.06.2025
- Azione:
- creazione
- Compilatore:
- Bernasconi Francine