Casa Carlo Cattaneo

Descrizione
Immersa nel verde, fra le vigne, qualche pianta di frutta, qualche olivo, rivolta verso il lago: così si presentava, circa duecento anni or sono, la casa di campagna, a Castagnola, della famiglia Peri.

Qui Pietro Peri (1794-1869), avvocato, politico liberale, pubblicista e verseggiatore amante della libertà, ospitava gli amici ed esuli costretti ad abbandonare la propria terra.

Nel 1849 Carlo Cattaneo prese in affitto la casa di Peri, dimorandovi per un ventennio. Furono anni di attività intensa, che l'esule occupò collaborando alla riforma della scuola superiore ticinese, insegnando, nel contempo, filosofia al Liceo cantonale di Lugano. In questa casa, nel suo studio che guardava il lago, Cattaneo visse, lavorò e ricevette gli amici, i patrioti italiani anch'essi esuli. Qui il grande patriota morì nel 1869, legando indissolubilmente il suo nome alla Città che lo aveva accolto, onorato ed ospitato.

Più tardi, all'inizio del XX secolo, casa Cattaneo accolse per quasi due anni Rainis ed Aspazija, anch'essi esuli, scrittori e patrioti lettoni, che dimorarono a Castagnola dal 1906 al 1920, quando videro finalmente coronato il sogno per il quale avevano lottato e sofferto: quello dell'Indipendenza lettone dal dominio russo.
Acquistata nel 1972 dal Comune di Castagnola, la casa che ospitò così illustri personaggi divenne, nel 1980, sede dell'Archivio storico della Città di Lugano.

(Antonio Gili)

Bibliografia: "Gazzetta ticinese", 21 ottobre 1977, 8 gennaio, 25 agosto 1979.

Tipologia luogo:

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