Casa natale di Francesco Soave (1743-1806), poi appartenuta al pittore luganese Giovanni Battista Sertorio (1805-1871) e alla famiglia Torricelli, infine a Paolo Solari (1849-1939). Fino alla fine degli anni 1930, quando viene trasformata, è decorata con elementi architettonici in chiaroscuro, dipinti prospetticamente.
Bibliografia: "Corriere del Ticino", 21 maggio 1943