Inaugurato il 1. gennaio 1899, il cimitero monumentale sostituì il camposanto di Gambalarga (oggi Piazzale Paride Pelli) e quello riformato di Loreto, divenuti insufficienti. Il progetto è dell’arch. Paolo Zanini e segue il modello del cimitero monumentale di Milano. Al centro sorge la cappella per le onoranze funebri (famedio) in stile neobizantino con cupola, il cui ingresso è ornato dall’affresco con l’angelo della Resurrezione di Edoardo Berta. Il tempio crematorio, inaugurato nel 1916, è il primo di tutto il cantone. Vero e proprio museo a cielo aperto, tra gli autori dei monumenti funebri spiccano nomi di eccellenti artisti ticinesi attivi tra la fine dell’Ottocento e il primo Novecento, fino ai contemporanei più noti.