Via Nassa
- Descrizione
- Conduce da Piazza della Riforma alla chiesa di Santa Maria degli Angeli. Dopo la sistemazione delle canalizzazioni (1920-21) il vecchio selciato di ciottoli con i binari di granito per i carri fu sostituito da una pavimentazione in asfalto fuso e Via Nassa diventò così la prima strada asfaltata di Lugano (1922-1925). Nel 1871 prese il nome dall'omonima contrada storica di Lugano, anticamente chiamata anche Contrada di Carona, poiché dal portone degli Angioli o di Nassa, in fondo alla contrada, partiva la strada che conduceva a questo villaggio. Sulla pianta della città del 1863 è indicata come Contrada di San Carlo (dall'omonima chiesa che vi sorge). Nel Quattrocento il Portone di Nassa era chiamato anche Portone di San Gottardo (dal vicino oratorio). La denominazione deriverebbe dagli omonimi attrezzi per pescatori (nasse) che avrebbero in passato ornato i suoi vicoli.