Riva Giocondo Albertolli

Descrizione
Tratta del lungolago di Lugano tra il Parco Ciani e Piazza Alessandro Manzoni. Dedicata nel 1891 (su proposta del municipale Antonio Fusoni) all'omonimo architetto (1742-1839) di Bedano, fra i più insigni esponenti del primo neoclassico lombardo; professore d'ornato all'Accademia di Belle Arti di Brera, è stato raffigurato da Giovanni Labus di Brescia, con la statua che si trova nel vestibolo di Palazzo Civico a Lugano. Fu la seconda tratta del quai ad essere costruita, rinforzando ed arginando la riva dinanzi al palazzo Riva nell'odierna Piazza Alessandro Manzoni fino al Parco Ciani. Progettata nel 1882 dagli ingegneri Pasquale Lucchini e Giovanni Ferri, in vista dell'imminente Tiro federale (1883), i lavori terminarono soltanto nel 1887 a causa di diversi scoscendimenti del terreno. L'apertura del largo stradale a fianco del Parco Civico, a congiungere Riva Albertolli con l'odierna Piazza Indipendenza (allora Piazza Castello) fu realizzata nel 1889; la Riva della Lavandaie (o Riva Ciani) fu trasformata in giardino pubblico (dal 1942 Rivetta Guglielmo Tell). Nel 1896 sorse il Teatro Apollo. Il progetto previsto dal piano regolatore del 1896 per un prolungamento del lungolago fino al fiume Cassarate, e un altro del 1911 per l'allargamento di Riva Albertollli e di Riva Vela (architetto Americo Marazzi) rimasero invece irrealizzati.

Tipologia luogo:

Relazioni

Fotografia

Iconografica

Architettura

Persona